Teresa (Prato) Bossi
(febbraio 2003 -- Redwood City, California)
Da dove la tua famiglia emigrò e quando? Chi emigrò
(me stesso, genitori, nonni) e quali erano i loro nomi?
Mio padre Ernesto Antonio Prato giunse da Cortemilia, provincia
di Cuneo, e mia madre Maria Corino Prato, giunse da Castino,
in provincia di Cuneo. Sono nata nel 1922 a Cortemilia e venni
a vivere a San Francisco, California, nel 1930. Entrambi i miei
genitori vennero a vivere in America come immigranti e rimasero
una settimana in Ellis Island nel 1922.
Cosa li condusse alla loro destinazione (parenti già
lì, speranza di un lavoro presso un mulino, miniera,
ecc., per favore potrebbe spiegare)?
Avevano un cugino, Virgilio Magliano, che emigrò a San
Francisco nel 1920 ed egli disse ai miei genitori di venire
in America per far fortuna e per guadagnare più soldi,
perché erano poveri in Italia. In Italia ed in Europa
si guadagnavano pochissimi soldi.
Si stabilirono fra altri Piemontesi e furono membri di una
società (associazione) Piemontese (confraternita, mutuo
soccorso, ecc.)?
No, essi si stabilirono a San Francisco in Bay Street vicino
alla baia e affittarono lappartamento più economico
che trovarono, con un pavimento crepato, sconnesso e rotto e
lavorarono molto duramente per guadagnarsi da vivere.
La tua famiglia mantiene le tradizioni piemontesi: lingua,
cultura, storia, cucina
?
Si, essi parlavano il dialetto piemontese a casa e cucinavano
spaghetti, risotto. Cucinavano anche gnocchi, bagna cauda, bagnet......tutta
la tradizione piemontese, comprendente fricoli e bugie. Io cerco
di non dimenticare la lingua ed i verbi, i detti ed i proverbi
piemontesi.
La tua famiglia tornò a casa a far visita o per vivere
dopo lemigrazione iniziale? Mantennero essi contatti con
la famiglia ritornata a casa?
Si, parecchie volte. Nel 1930 vennero a prendermi in Piemonte
dove, mi avevano affidato alle cure dei miei nonni Giuseppe
e Vincenza Corino. Nel 1929 ritornarono con lintenzione
di vivere in Italia. Pensavano di aver guadagnato abbastanza
denaro, che era considerato la loro piccola fortuna. Ma per
loro sfortuna investirono i loro risparmi di una vita nel nuovo
titolo Trans America. Prima che essi partissero con il treno
verso New York essi pagarono $108 per azione ed era garantito
un grande guadagno nel dividendo di più 10%, o maggiore.
Così investirono la loro fortuna duramente guadagnata
nel titolo Trans America e partirono con un treno lento verso
New York nel giugno 1929. Ci impiegarono due settimane prima
di raggiungere New York City e si imbarcarono sulla nave Conte
Grande. Mentre erano su questa nave (vapore), che stava per
salpare, udirono un giovane che strillava sulla strada: "Edizione
speciale, edizione speciale, leggete tutto sul crollo dei titoli".
Il titolo crollò da 100$ per azione a 25 centesimi per
azione. Così persero tutte le fortune che avevano guadagnato
in America e non vollero più vivere in Piemonte. Quando
giunsero nei loro paesi, quello che avevano in mente quando
partirono non era più là. Le strade erano troppo
piccole, le case erano costruzioni povere. Così rimasero
solo un anno, passò un freddo inverno di neve e brina,
e poi decisero di ritornare negli Stati Uniti per iniziare a
guadagnare ancora la loro fortuna, ed a San Francisco e mi portarono
qui negli Stati Uniti nel novembre 1930. Avevo 9 anni e ricominciai
la scuola elementare; mi inserirono nel secondo livello così
potei imparare linglese. Vissero in San Francisco finché
entrambi morirono di vecchiaia. Nel 1945 io ho sposato un Piemontese,
di nome Alfredo Bossa (i suoi genitori arrivavano da Annone
dAsti). Mio marito e i suoi genitori possedevano un grossa
panetteria-pasticceria a Palo Alto. Ho lavorato là molto
duramente finché ebbi un figlio di nome Dennis. Poi mio
marito comprò il suo negozio di superalcolici e gastronomia,
dove lo aiutai. Quando mio marito morì, vendetti il negozio
ed andai in pensione. Vivo a Redwood City sulla Penisola di
San Francisco.
Appartieni a Piemontesi nel Mondo, Famija Piemonteis or
ad altre organizzazioni?
Si, appartengo a Piemontesi nel Mondo del Nord California.
Traduzione da Alfredo
Frixa.